Infortuni sulle piste da sci: responsabilità civile e conseguenze

Infortuni sulle piste da sci. A partire dal 1° gennaio 2022, gli sciatori amatoriali – e chiunque in generale pratichi una delle tipiche attività sportive invernali, per esempio snowboard e slitta – devono sottoscrivere obbligatoriamente una polizza assicurativa per la Responsabilità Civile, oltre ad osservare alcuni obblighi imposti dalla normativa, tra cui l’alcool test e l’uso del casco protettivo.

Infortuni sulle piste da sci

Dal 1° gennaio 2022 per gli sciatori sussiste l’obbligo di sottoscrizione di una polizza assicurativa per la Responsabilità Civile. I sinistri e gli infortuni che avvengono sulle piste da sci possono riferirsi tuttavia a caratteristiche diverse e, di conseguenza, devono essere gestiti con modalità differenti, coinvolgendo non solo gli sciatori stessi, ma anche i gestori delle piste e degli impianti di risalita.

Il notevole diffondersi della pratica sciistica, e soprattutto di alcune attività correlate, come lo snowboard, le discese in slitta o sul gatto delle nevi, la salita fuori stagione sulle piste da sci per ammirare il paesaggio e così via, hanno generato a livello giuridico la necessità di stabilire con precisione la natura della responsabilità in caso di incidenti.

Infortuni sulle piste da sci. Obbligo di polizza assicurativa RC per gli sciatori amatoriali

In sostanza, gli sciatori che si avvalgono degli impianti di risalita e delle classiche piste da sci, devono disporre di una polizza di assicurazione valida, riferita alla responsabilità civile in caso di infortuni o danni provocati a terze persone. Questo comporta l’obbligo da parte del gestore dell’impianto di offrire ai propri utenti, insieme all’abbonamento skipass o al biglietto di ingresso, una polizza assicurativa RC temporanea.

A tale riguardo, occorre tenere presente che all’acquisto dello skipass viene stipulato un vero e proprio contratto con il gestore dell’impianto, nel quale è compreso, per il periodo di validità a cui lo skipass si riferisce, tutti i servizi che la struttura è in grado di offrire.

Lo skipass rappresenta quindi un documento personale, che non può essere ceduto né scambiato: le inadempienze di questo tipo possono infatti comportare la risoluzione del contratto e il conseguente ritiro dello skipass.

È comunque possibile, per gli sciatori amatoriali, dotarsi in alternativa di una copertura assicurativa personale, acquistando direttamente la propria polizza: i titolari di un’assicurazione Responsabilità Civile per la famiglia, per esempio, dovrebbero controllare se la copertura offerta dalla compagnia assicurativa comprende anche eventuali danni causati dalla pratica sportiva, e in particolare dallo sci e dagli sport sulla neve.

Responsabilità e obblighi del gestore dell’impianto sciistico

L’uso di seggiovie, skilift, ovovie e altre strutture a funi, è un’attività compresa negli accordi che riguardano l’acquisto di uno skipass, e il gestore dell’impianto ha l’obbligo di informare gli utenti in merito ad eventuali pericoli sia durante la risalita che in discesa.

Ad esempio, per chi pratica il fuori pista, i punti e i passaggi che potrebbero provocare un incidente devono essere adeguatamente segnalati: la responsabilità ricade sul gestore della struttura in caso di infortuni conseguenti all’assenza di informazioni chiare e corrette riguardo all’agibilità della pista e ad eventuali lavori di manutenzione in corso.

Le prestazioni offerte dal gestore di una struttura sciistica consistono infatti in una serie di servizi, tra cui il trasferimento delle persone tramite impianti a fune e mezzi di trasporto, l’allestimento di servizi di ristorazione e rifugi, la disponibilità di maestri di sci e istruttori per dare lezioni ai principianti, la predisposizione di piste sicure e sottoposte a regolare manutenzione, non solo per gli sciatori ma anche per chi pratica altre attività, come lo snowboard e il fuori pista.

Talvolta i gestori degli impianti sciistici mettono a disposizione la pista ad atleti professionisti, che si cimentano in performance più o meno spettacolari, al fine di coinvolgere il pubblico e attirare persone anche in caso di neve scarsa: si tratta di un’iniziativa interessante, ma può facilmente diventare rischiosa e comportare problemi e incidenti.

Ovviamente, il gestore di un impianto di risalita è del tutto responsabile riguardo ai danni conseguenti a incidenti causati dall’inosservanza delle regole di sicurezza e dal mancato utilizzo di metodi e strumenti che avrebbero potuto evitare tali accadimenti. In una situazione di questo tipo, il gestore della struttura può sgravarsi dalla responsabilità di incidente solo dimostrando di avere adottati tutti metodi necessari perché questo non si verificasse.

Ugualmente, deve essere in grado di dimostrare anche quando la responsabilità ricade sugli utenti della struttura: è il caso, ad esempio, di un errato comportamento da parte loro o del mancato rispetto di disposizioni e regolamenti, sebbene comunicati chiaramente in fasi di acquisto dello skipass.

Infortuni sulle piste da sci. Quando gli incidenti si verificano durante la discesa

Durante la discesa, vale a dire dal momento in cui gli sciatori lasciano l’impianto di risalita e proseguono sugli sci, la responsabilità in caso di incidente dipende essenzialmente dagli obblighi del gestore dell’impianto.

Infatti, la responsabilità del gestore potrebbe essere limitata al periodo di risalita e all’utilizzo del relativo impianto a funi, inoltre durante la discesa possono entrare in causa altre situazioni, tra cui le condizioni della pista, il clima, la stagione in corso, non ultimo anche il comportamento degli sciatori stessi, che non sempre rispettano i regolamenti locali e le norme legislative, che oggi, come abbiamo visto, sono molto più rigorose.

La responsabilità dei maestri di sci, degli istruttori e delle scuole

Anche nel caso di un istruttore di sci incaricato di dare lezioni ad allievi minorenni, il rapporto viene regolato da un contratto, in cui la scuola di sci si impegna a garantire la sicurezza e a tutelare la salute e l’incolumità dei propri utenti.

Per una situazione di questo tipo, il maestro di sci deve avviare gli allievi minorenni alla pratica sportiva, impegnandosi al contempo nel proteggerli dal rischio di infortunio. In caso di incidente durante la lezione il maestro di sci risulterà quindi responsabile, a esclusione di una sua possibilità di provare l’adempimento dei propri doveri di vigilanza e tutela degli allievi. Se mancano di tali prove, sarà ovviamente costretto al risarcimento.

Infortuni sulle piste da sci e la responsabilità del maestro di sci

A tale riguardo, citiamo un caso in cui la Corte di Cassazione (Cassazione civile , 03 febbraio 2011, n.2559, sez. II) ha concluso una vicenda giudiziaria in cui era coinvolta una scuola di sci, citata in giudizio dai genitori di un’allieva minorenne, vittima di un infortunio.

La scuola dapprima aveva negato la propria responsabilità, arrivando in primo grado a vincere la causa, poiché il giudice richiedeva la dimostrazione di una correlazione tra l’incidente e l’incapacità da parte del maestro di sci di garantire la sicurezza. A tale riguardo, la scuola aveva sostenuto che la lezione di sci era avvenuta su una pista molto facile e priva di rischi.

A seguito del ricorso, la Corte di Cassazione sosteneva che iscrivere un allievo minorenne a una scuola di sci, richiede da parte di quest’ultima l’impegno a rispettare un contratto nel quale viene garantita la tutela dei minori affidati al maestro di sci.

La considerazione che il tipo di attività sportiva implichi comunque un rischio di caduta, non esonera la scuola dalla responsabilità dovuta a eventuali danni e infortuni. Non è quindi la vittima a dover fornire le prove dell’inadempienza dell’istruttore e della scuola, ma è la scuola che deve dimostrare di avere rispettato tutti gli obblighi previsti dal contratto. Come abbiamo visto, la gestione dei casi inerenti alla responsabilità civile degli sciatori è piuttosto complessa, e gli obblighi riguardano sia gli atleti, sia i gestori delle strutture e delle scuole di sci.

Infortuni sulle piste di sci: rivolgiti allo Studio Pedretti di Brescia

Se hai subito danni a seguito di un incidente o sei stato vittima di un infortunio avvenuto sulle piste da sci, durante l’uso di un impianto di risalita o frequentando una lezione di sci, ti invitiamo a prendere contatto con il nostro studio per una consulenza approfondita.

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